Un anno fa, mentre il mondo apprendeva di essere entrato in pandemia, dall’Atelier Montez, spazio creativo e polifunzionale creato da Gio’ Montez a Roma (in zona Pietralata), partiva la call “be**pART“: la mostra d’arte collettiva più grande di sempre.
Hanno aderito 1500 artisti provenienti da tutto il mondo, per un totale di quasi 45mila opere già pervenute fisicamente, a Roma, in periodo di lockdown.
L’auspicio è che si possa presto aprire la mostra al pubblico. Nel frattempo però gli artisti che hanno aderito al “be**pART“, le loro storie e le loro opere, hanno trovato una casa virtuale, la bepart.gallery, che consente ai navigatori da tutto il mondo di conoscerli e di ammirare le opere d’arte facenti parte del progetto.
Inoltre, è possibile “adottare un artista” scegliendo uno dei “Kit di adozione digitale” che l’ Atelier Montez sta mettendo a disposizione per sostenere il progetto e gli artisti di tutto il mondo che hanno aderito. Effettuando una donazione dal sito si salva l’artista dall’estinzione e si entra in possesso del certificato di proprietà di una o più opere della collezione.
Nella rosa degli artisti che hanno aderito a “be**pART“: Lamberto Correggiari, Hermann Nitsch, Michele Cossyro, Turi Sottile, Römer&Römer, Isaac Aden.