venerdì, Dicembre 13, 2024

Spettacoli e Cultura

Shorty, siciliano “fusion a metà”

Il 30 aprile uscirà “fusion” il nuovo lavoro discografico di Davide Shorty.

Ma sulla scia di quel vecchio detto che recita “Chi ha tempo non aspetti tempo”, il cantautore, rapper e producer palermitano rende disponibile, già da venerdì 5 marzo, “fusion a metà”: la prima parte del suo progetto discografico. 7 brani che parlano italiano ma suonano internazionali fra soul, hip hop e contaminazioni jazz.
Hanno collaborato all’album: Koralle – side project di Godblesscomputers -, Dj Gruff, Gianluca Petrella – trombonista italiano jazzista di fama internazionale -, Amir Issaa e Davide Blank.

In “fusion a metà” c’è anche “Regina”: brano con cui gareggia tra le Nuove Proposte della 71^ edizione del Festival di Sanremo.

“Per me questo é solo l’inizio – commenta Davide Shorty – Tempo fa qualcuno mi disse in una diretta televisiva che sono “fusion”; ci ho riflettuto tanto, e probabilmente é proprio così. Non perché il mio genere sia effettivamente fusion per definizione, ma perché la mia musica è una fusione di tanti generi ed influenze, la cui identità è proprio nella mescolanza. Aver scelto questo titolo non é affatto una provocazione, ma un dato di fatto, pura accettazione, il nome giusto per un disco suonato, scritto, rappato e cantato per necessità, in un periodo dove per noi artisti la creatività é stata l’unica salvezza”.

La tracklist di “fusion a metà” (Totally Imported/The Orchard):

1. Monocromo
2. Tuttoporto
3. Cervello in fuga (feat. Koralle)
4. Non si mangia una canzone (feat. DJ Gruff & Gianluca Petrella)
5. Cioccolato denso
6. Regina
7. Non respiro (feat. Amir Issaa, David Blank)

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