Catania — Fino al 28 dicembre 2025, il Museo MacS (Museo d’Arte Contemporanea Sicilia) di Catania ospita Conosco i segni de l’antica fiamma, personale di Giuseppe Barilaro, artista calabrese noto per la sua pittura materica e rituale. L’inaugurazione si è tenuta il 26 settembre, alla presenza della direttrice Giuseppina Napoli e dei curatori Adriano Pricoco, Federico Rui e Ornella Trovato.
Barilaro, classe 1988, lavora su materiali “vergini” come il legno, sottoponendoli a combustione, incisione e scorticatura. Le sue opere non rappresentano: rivelano. Ogni intervento sulla superficie è un atto di verità, una tensione tra distruzione e rinascita. La mostra raccoglie dipinti e sculture che incarnano il fuoco come linguaggio, memoria e trasformazione.
«Dal MacS parte la mia rinascita artistica», dichiara Barilaro. «Ogni quadro è un invito alla riflessione, un momento per estraniarsi dal mondo e ascoltare la materia che parla».
Il titolo della mostra, tratto da Dante, evoca il fuoco dell’immagine e della passione pittorica. Come sottolinea il curatore Rui, «la fiamma reale lascia segni indelebili: è la pittura stessa a sopravvivere come impronta viva del tempo».
Le opere esposte — tra cui L’Abbraccio, Messaggio d’Amore, Lo Stagno, David — spaziano tra combustione su legno e scultura in marmo e resina, in un dialogo costante tra gesto e poesia.
📍 Info utili
- Museo MacS, Via S. Francesco D’Assisi 30, Catania
- Orari: Mar–Gio 11.30–15.00 | Ven–Dom 10.30–17.30 | Lun chiuso
- Biglietti: €7 intero | €5 studenti | €3 bambini
- Prenotazioni: segreteria@museomacs.it