A pochi giorni dalla sua scomparsa, Rai2 omaggia Franco Battiato con una “notte bianca” a lui dedicata mandando in onda l’unico esperimento televisivo culturale curato e condotto dall’artista, “Bitte, keine Réclame” (dal tedesco, “Per favore, niente pubblicità”). Sei puntate, in onda nella notte tra il 31 maggio e l’1 giugno, dall’1.00 alle ore 5.30.
Tra i tanti linguaggi che il Maestro Franco Battiato ha sperimentato nella sua carriera c’è anche quello televisivo. Era il 2004 e Rai Doc in collaborazione con Rai2 produsse il programma firmato da Battiato insieme al filoso Manlio Sgalambro, e da lui condotto insieme a Sonia Bergamasco.
Il titolo -“Bitte, keine Réclame” – deriva da una frase che Battiato lesse sulle cassette postali di alcune case di Vienna: “La pubblicità è utile, a volte è necessaria, a volte, quando è mal collocata è veramente fastidiosa”, spiegava all’inizio della prima puntata, prima di illustrare la “meccanica” del programma, volto ad indagare “la conoscenza diretta e indiretta di Dio”.
Lo studio era diviso in quattro lati identificati con i quattro punti cardinali, ciascuno dedicato ad un particolare ambito della cultura che il programma andava ad esplorare: il Nord era il luogo della musica, l’Est della spiritualità e del misticismo, l’Ovest della sintesi dei diversi campi, il Sud – gestito da Manlio Sgalambro – della filosofia.
Numerosi gli ospiti provenienti da vari rami culturali che hanno preso parte al programma, “uomini straordinari”. Tra questi, per la musica, lato Nord, Giovanni Sollima, violoncellista e compositore, il gruppo tedesco Mouse on Mars, Ada DJ, Claudio Sinatti – video jockey, il gruppo musicale Il compleanno di Mary, la pianista, drammaturga musicale e etnomusicologa Anna Menichetti, Paolo Terni – insegnante di drammaturgia musicale e regia lirica.
Nel lato Sud: Don Armando Matteo, sacerdote e insegnante di filosofia, e Calogero Rizzo, avvocato e dottorando in filosofia del diritto, mentre nel lato Est Raimon Panikkar, sacerdote cattolico e scrittore; Michelle Thomasson, moglie di Henri Thomasson e pianista; Stanislav Grof, psichiatra, psicologo e studioso degli stati alterati della coscienza; Gabriele Mandel, vicario generale in Italia della confraternita sufi, docente universitario, artista e psicologo. Tra gli ospiti del lato Ovest il regista e attore Alejandro Jodorowsky; il musicista italiano Claudio Rocchi; il musicista e pittore Juri Camisasca; Gianluca Magi, docente di storia delle religioni cinesi e induismo e buddhismo; Isao Hosoe, ingegnere aerospaziale; Emio Greco, ballerino; Lui Chui Chun, guru di Tai Chi; Lui Laptak, studioso di Tao e Tai Chi.